Il difficile periodo che stiamo vivendo a causa dei cambiamenti climatici, ci sta portando a rivedere e a prestare particolare accortezza a molte abitudini quotidiane. Tra queste c’è anche l’uso dell’acqua, che scarseggia a causa della siccità. In questo articolo vedremo come innaffiare piante e orto senza sprecare acqua.
Il surriscaldamento globale e i drastici cambiamenti climatici che sono andati a peggiorare nel corso degli anni, sono arrivati al culmine nell’estate che stiamo vivendo, portando l’emergenza siccità al limite. Purtroppo, le piogge scarseggiano e il caldo torrido verificatosi a giugno sta mettendo a dura prova le riserve idriche: i fiumi e i laghi sono in secca e la vista dei paesaggi aridi e asciutti è sconfortante.
Tutto questo sta influendo negativamente anche sull’agricoltura: da una parte c’è bisogno di più acqua e di poterne usufruire al meglio per le esigenze primarie di vita, dall’altra non si vuole sprecare questo bene fondamentale che è a rischio.
Nel corso del tempo non sono state attuate misure necessarie a sufficienza per prevenire la mancanza di acqua e questo ci ha portati oggi ad una situazione di secca molto grave. Per contrastare il problema alcune regioni e comuni hanno emesso delle restrizioni che limitano gesti finora naturali come la irrigazione del proprio giardino con l’acqua della rete idrica.
Per dare il nostro contributo, ecco dei semplici trucchi per innaffiare al meglio senza sprecare.
Trucchi semplici ed efficaci per innaffiare piante e orto
Evitare sprechi e consumi eccessivi è un dovere che tutti noi dovremmo mettere in atto perché l’acqua è un bene comune ed è importante preservarla, vediamo insieme qualche trucchetto per innaffiare senza sprecare:
1) Accumulare l’acqua piovana: i rari e violenti acquazzoni che si sono verificati negli ultimi mesi, non consentono di innaffiare le piante adeguatamente perché l’acqua scivola nel suolo, non concentrandosi sulle colture. Possiamo però utilizzare l’acqua piovana accumulandola in cisterne o in grandi bidoni e riutilizzarla per le coltivazioni, senza sprecare.
2) Riciclare l’acqua: ci sono vari modi per riciclare l’acqua, ad esempio è possibile riutilizzare quella usata per lavare le verdure o per lavare i piatti quando si effettua lo sciacquo senza saponi. In questo modo il risparmio d’acqua è notevole.
3) Innaffiare la sera o la mattina presto: il terreno è fresco e l’assenza di sole non fa evaporare l’acqua.
4) Evitare sbalzi termici alle piante: l’acqua troppo fredda data alle piante durante una giornata particolarmente calda, può stressarle.
5) Eliminare le piante infestanti: quest’ultime, oltre a danneggiare l’orto, rubano l’acqua. Possiamo scegliere di estirparle, oppure effettuare la pacciamatura che prevede l’accostamento di paglia, foglie o altri materiali plastici attorno alle coltivazioni per evitare, appunto, la crescita di piante infestanti.
6) Utilizzare l’irrigazione a goccia: questo è un ottimo metodo per risparmiare acqua in quanto la somministra lentamente sia in superficie, che alla radice.
7) Ombreggiare: creare delle zone d’ombra con alberi o teli ombreggianti aiuta le piante e le coltivazioni.
In un momento di emergenza siccità siamo tutti chiamati a riflettere sull’uso dell’acqua e a renderci conto che si tratta di un bene comune prezioso. Per cui è importante darsi da fare per recuperare, risparmiare e riutilizzare acqua.