Avere un prato sempre in ordine e con l’erba tagliata è molto spesso un primo biglietto da visita per la casa e quindi un elemento da curare nella maniera più adeguata possibile.
Oltre che dal punto di vista estetico, curare il proprio prato è molto importante per quanto riguarda la sua salute. Infatti, tagliare l’erba con i giusti accessori, nella maniera più adeguata e con la frequenza ideale, aiuta gli steli a crescere di robustezza e in larghezza facendo così in modo che non diventino fragili e sottili. Questa cura aiuta anche la produzione di nuovi germogli che creano così un verde compatto e non lasciano spazi nudi nel tuo giardino. Le “zone nude” o non coltivate, possono portare delle infezioni che possono far ammalare il tuo prato.
Per questo motivo, in questo articolo andremo a vedere quanto e quando tagliare il prato in estate.
Quanto tagliare l’erba durante il periodo estivo?
Solitamente ti consigliamo di tagliare il tuo prato in modo tale che gli steli d’erba siano alti al massimo 9-10 cm, così da avere un aspetto sempre pulito ed ordinato. Per quanto riguarda il periodo estivo, invece ti consigliamo di mantenere l’erba più alta di un 20/30% rispetto al periodo primaverile ed autunnale, arrivando così ad altezze che variano dai 10 ai 15 cm. Un prato leggermente più alto è maggiormente indicato durante il periodo estivo, perché riesce a supportare meglio la mancanza d’acqua e il caldo, in più è meno vulnerabile a malattie ed infezioni, perché tiene protetto la parte che serve per lo sviluppo della pianta e conserva meglio l’umidità sul terreno.
Per quanto riguarda eventuali “parti nude” ti consigliamo di concimarle e coltivarle adeguatamente così da avere un prato sempre ordinato, uniforme e soprattutto sano. Grazie ai nostri prodotti potrai risolvere tutte le tue eventuali problematiche acquistando concimi, terriccio o addirittura impianti di irrigazione a prezzi competitivi e con la possibilità di comprare anche all’ingrosso.
Quando tagliare l’erba d’estate?
Per quanto riguarda la frequenza con la quale tagliare il prato, ti consigliamo di diminuirla rispetto al periodo primaverile e autunnale. Alcuni fattori, come per esempio: il tipo di erba, il concime, l’uso del prato o l’irrigazione vanno tenuti in considerazione per determinare ogni quanto bisogna accorciare il tuo prato.
Mediamente, nel periodo che parte da Giugno e termina a Settembre, ti consigliamo di tenere il prato leggermente più alto, come spiegato precedentemente, e di rallentare la frequenza di taglio passando così da un periodo che non superi i 15 giorni fino a far passare 15-20 giorni tra un taglio dell’erba e l’altro.
Acquistando il giusto tagliaerba, ti consigliamo di utilizzare anche la funzione di mulching. Questa procedura, ti permetterà di sminuzzare in tanti piccoli pezzi l’erba tagliata e di rilasciarla sul prato stesso. Tutto ciò sarà molto utile, in quanto i frammenti di erba tagliata, sul lungo periodo, si decomporranno e avranno la funzione di essere utilizzati come concime naturale, ricco e nutriente. Questo processo è molto importante, perché eviterà l’asportazione di materiali organici dal terreno.